L’alimentazione nel post-coronavirus
Dopo mesi di quarantena, il nostro corpo ha bisogno di noi: ecco i principi da seguire per uscire dall’isolamento nel migliore dei modi
Sono stati mesi interminabili, in cui ci siamo ritrovati ad affrontare una situazione inedita e terribile, a fare i conti con mille preoccupazioni, senza sapere quando e come ne saremmo usciti. Non siamo ancora certi che l’emergenza Coronavirus sia alle spalle: di sicuro, però, abbiamo sottoposto l’organismo a una situazione di stress, e abbiamo più che mai bisogno di ricaricare le pile e di ascoltare con attenzione il nostro corpo.
Cosa possiamo portare a tavola?
Come al solito, la prima linea di difesa è costituita dall’alimentazione: vediamo dunque cosa mangiare per lasciarci alle spalle questo periodo così complicato nel migliore dei modi.
Per fortuna siamo ormai in estate, e la frutta di stagione può darci una mano a eliminare le scorie: le albicocche rafforzano il sistema immunitario e contrastano la stanchezza, il melone è ricco di vitamina B e C, le angurie contengono un antiossidante come il licopene; le pesche possono contare sulla presenza di diverse vitamine e aiutano ad assorbire il ferro; per quanto riguarda le fragole, garantiscono la vitamina C che il nostro corpo non è in grado di immagazzinare, mentre i mirtilli sono ricchi di antiossidanti.
Facciamo il carico di proteine, fibre e verdure di stagione
Noci, mandorle e pistacchi invece ci riempiono di energia, proteine e fibre, e sono fondamentali in particolare per chi ha intenzione di svolgere parecchia attività fisica. Lo stesso discorso vale per le verdure di stagione. Aglio e cipolla aiutano i reni, il rafanolo dei ravanelli è depurativo, la vitamina A delle carote favorisce il processo di rigenerazione delle cellule, senza dimenticare cetrioli e zucchine, pomodori e lattuga.
Un altro prezioso aiuto può venire dai cereali e dalle fibre insolubili che contengono, ideali per eliminare le tossine: avena, riso, mais, orzo e farro, in questo periodo post-quarantena, non possono mancare nella nostra dieta. Importante come non mai è l’umore: un bicchiere di latte prima di andare a letto ci aiuterà a riposare meglio e a rigenerare i muscoli, grazie alla caseina; lo yogurt, perfetto per gli spuntini durante la giornata, alzerà i nostri livelli di triptofano.
Super food, gli alleati per combattere la stanchezza
E per farci tornare il sorriso, niente di meglio che un po’ di cioccolato fondente preferibilmente, con almeno il 70 per cento di cacao, a patto di non esagerare con le dosi. In tema di alimenti energizzanti, invece, potrebbero venirci in soccorso i frullati con i superfood come i semi di chia, il guaranà e il ginseng, specialmente se dovessimo sentirci spossati senza una ragione vera e propria.
Naturalmente, una corretta idratazione è fondamentale, ancora più di quanto non lo sia solitamente tra giugno e agosto: ricordiamoci di bere almeno 2/3 litri di acqua al giorno. Altrettanto importanti sono le rinunce: probabilmente nei mesi passati a casa ci siamo concessi, com’è fisiologico, qualche strappo alla regola, ed è il momento di tornare sulla retta via. Quindi limitiamo il più possibile gli alcolici, i fritti, il consumo di carne rossa e di bevande gassate.
Per festeggiare ci sarà tempo: adesso il nostro corpo ha bisogno di noi.
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