Cosa mangiare per evitare la stitichezza

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Cosa mangiare per evitare la stitichezza

I principi alimentari da seguire per andare di corpo con regolarità

 

Chi non riesce ad andare di corpo sa quanto la cosa possa essere fastidiosa. La stitichezza può causare gonfiori all’addome, mal di pancia e più in generale un senso di pesantezza che rischia di rovinare le nostre giornate. Può capitare a tutti di soffrire di stitichezza a un certo punto della nostra vita, di solito perché la  dieta non è corretta, ma può essere utile capirne le cause per prevenirla. È un disturbo molto frequente anche  durante la gravidanza o dopo il parto. I rimedi più comunemente usati sono le fibre di psyllium o i lassativi da banco, spesso saltando la correzione delle abitudini scorrette o della cattiva alimentazione. 

Oltre a consultare il proprio medico, per risolvere il problema è il caso di valutare attentamente cosa mangiare e cosa no: esistono infatti alimenti in grado di favorire la regolarità intestinale e altri che possono aggravare la stipsi.

Stitichezza: gli alimenti da preferire

Le prugne sono note a tutti per il loro potere lassativo: merito dell’altissimo contenuto di fibre insolubili, che aumentano la massa fecale assorbendo acqua e rendendo più facile l’evacuazione. Ma non esistono solo le prugne: kiwi, albicocche secche, arance, fichi secchi e pere sono altrettanto efficaci, mentre tra le verdure sono da prediligere broccoli, cavolfiori, porri, fagioli e asparagi. Particolare accenno per gli spinaci, grazie al magnesio che contengono.

 

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Se la dieta che seguiamo di solito è povera di alimenti di origine vegetale, meglio introdurli nella nostra alimentazione gradualmente, in un paio di settimane; in caso contrario potrebbero causarci problemi gastrointestinali o dolori addominali.

Dato che la nostra dieta per superare la stitichezza ha bisogno di molte fibre, è sempre meglio inserire i legumi come fagioli, ceci, piselli, lenticchie oppure il riso integrale e pane di segale ad altri cereali meno lavorati. Importanti anche i probiotici, che stimolano l’intestino e ne riequilibrano la flora: ne sono particolarmente ricchi i latticini, specialmente lo yogurt o il kefir.

Bere acqua lontano dai pasti

La disidratazione è una delle cause della stipsi: bere almeno 2 litri di acqua al giorno aiuta ad andare in bagno, e mangiare minestroni e brodo di carne può essere un utile escamotage per raggiungere i due litri che è consigliabile bere ogni giorno. Da evitare invece il tè, perché è un alimento astringente.

E non tutta la frutta aiuta ad andare di corpo: meglio risparmiarci per un po’ mele, nespole e banane.

Cibi non favorevoli per chi ha problemi di stipsi 

Queste situazioni possono causare stitichezza e dovrebbero essere evitate:

 

  • ignorare l’impulso di andare in bagno perché si è impegnati in altre cose

  • mancanza di tempo per motivi lavorativi

  • rimandare l’uso del bagno quando si è fuori casa perché non si amano i bagni pubblici, alla fine porterà a non sentire affatto il bisogno di andare

 

Rimedi naturali per contrastare la stitichezza

Per combattere la stitichezza, è meglio stimolare delicatamente l’intestino. A questo scopo si possono utilizzare alcuni rimedi naturali come bere al mattino un bicchiere di acqua tiepida con succo di limone e un cucchiaino di miele questo avrà un’azione disinfettante ed emolliente.

Un’altra opzione è quella di bere succo di aloe vera, contiene aloina che può normalizzare la funzione intestinale ed eliminare i batteri responsabili della putrefazione. Oppure, si può bere un frullato di semi di lino, che sono ricchi di mucillagini e aiutano a facilitare il passaggio delle feci nell’intestino.

 

Mangiare lentamente, masticando con attenzione, aiuterà a digerire meglio e a favorire il transito intestinale. Anche l’attività fisica può esserci d’aiuto: se i muscoli dei nostri addominali sono allenati, la peristalsi ne risulterà agevolata. Non è un caso che la stitichezza sia più comune anche tra chi conduce una vita particolarmente sedentaria.

 

 

 

 

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È fantastico decidere di provarci. Non cercare scuse,

ma cerca soluzioni. Carmen Zedda

nutrizionista biologa, alimentazione donna, nutrizione per sportivi, test intolleranze, educazione alimentare, dieta personalizzata

 

 

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