Dieta dopo lockdown per perdere peso
Ecco come smaltire i chili in più accumulati in zona rossa
In questo periodo di isolamento prolungato e stress continuo, aver messo su qualche chilo è normale, dato che il cibo era uno dei pochi sfoghi concessi, e non è il caso di sentirsi in colpa per questo. È altrettanto vero però che è giunto il momento di riprendere in mano le redini della propria alimentazione e di mangiare meno e meglio. Iniziare una dieta dopo lockdown ci aiuta a prepararci all’estate per superare i rotolini della post pandemia.
Facciamo il carico di alimenti freschi e di stagione
A proposito di estate, ecco i nostri primi alleati per la dieta dopo lockdown: la verdura e la frutta di stagione ci daranno una mano a recuperare energia e perdere chili. Sedano, asparagi, ravanelli, finocchio, zucchine, kiwi, albicocche, ciliegie e fragole sono solo alcuni dei prodotti che maturano in questo periodo e che vanno assolutamente inseriti nella nostra dieta, in modo da garantirci il pieno di vitamine e di antiossidanti necessario per riprendersi dalla stanchezza accumulata negli ultimi quindici mesi e ripartire alla grande.
I cereali integrali possono aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi: avena, riso, mais, orzo e farro, oltre ad aiutare l’intestino, sono ideali per eliminare le tossine e hanno un effetto saziante.
Un pizzico di buone abitudini
È arrivato, purtroppo, anche il momento delle rinunce: bevande gassate, alcolici, fritti e carne rosse vanno limitati il più possibile. Con il ritorno alla normalità bisogna poi rafforzare le abitudini sane, come quella di organizzare i nostri pasti nel modo più salutare. Una colazione nutriente e abbondante, uno snack a base di frutta secca a metà mattina, a metà pomeriggio una frutta di stagione insieme a 20 g di parmigiano, pranzo e cena equilibrati e contenuti nelle porzioni.
Ma la dieta per dimenticare il lockdown non è come tutte le altre
Dobbiamo coccolarci in qualche modo e stare attenti al nostro umore. Lo yogurt aumenta i livelli di triptofano, i frutti rossi come fragole, lamponi e mirtilli alleviano lo stress, una tisana prima di dormire a base di passiflora e melissa conciliano il sonno e il rilassamento, per aiutarci a riposare meglio.
E se è vero che tiramisù e bignè vanno banditi, un’eccezione la si può fare per il cioccolato fondente, a patto di non ingurgitarne una tavoletta intera: attiva le endorfine e ci aiuterà a ritrovare il sorriso.
Se affrontiamo la dieta dopo lockdown il discorso dell’alimentazione ai tempi della fine quarantena, non si può infine prescindere dallo stile di vita.
Attività fisica all’aperto per bruciare e fare il pieno di vitamina D
Col bel tempo e il venire meno delle costrizioni dettate dall’emergenza sanitaria, è giunto il momento di stare all’aria aperta e fare sport: l’attività fisica ci aiuterà a bruciare calorie e quindi a perdere peso, allo stesso tempo aumenta il tono muscolare e migliora l’umore, senza contare che l’esposizione alla luce solare permette al nostro organismo di sintetizzare la vitamina D o calciferolo.
Frutta secca per ricaricarci
Noci, mandorle e pistacchi ci daranno l’energia di cui abbiamo bisogno per correre o pedalare, e lo stesso discorso vale per i superfood come i semi di chia, il guaranà e il ginseng. E ricordiamoci di bere almeno un paio di litri d’acqua: la corretta idratazione è importante per tutti, ma specialmente per chi fa sport.
L’augurio è di poter dimenticare al più presto termini come zona rossa e lockdown e riprendere la vita che conducevamo fino a febbraio dell’anno scorso. Mentre osserviamo la luce in fondo al tunnel, sperando che non sia un’illusione, è il caso di buttare un occhio anche alla bilancia.
Ora tocca a te, raccontami cosa hai fatto durante questo periodo di chiusura 🙂
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Lavoro come nutrizionista a Bologna in centro, il parcheggio è di fronte.
ma cerca soluzioni. Carmen Zedda nutrizionista biologa, alimentazione donna, nutrizione per sportivi, test intolleranze, educazione alimentare, dieta personalizzata È fantastico decidere di provarci. Non cercare scuse,
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