Gonfiore alla pancia: 10 cattive abitudini da interrompere subito

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Gonfiore alla pancia: 10 cattive abitudini da interrompere subito

 

Lo strato di grasso sul girovita nasce da errori che spesso non sappiamo nemmeno di compiere: ecco alcuni accorgimenti per eliminare il gonfiore alla pancia

 

La pancetta è certamente tra gli inestetismi più fastidiosi e, purtroppo, anche tra i più impegnativi da eliminare. Sai che il gonfiore alla pancia intorno alla tua vita non è lì solo per far sentire più stretto il tuo paio di jeans preferito? Questo strato di grasso, chiamato “grasso viscerale”, può comportare gravi rischi per la salute come il diabete di tipo 2, l’ipertensione e altre malattie cardiache. Ma non preoccuparti, con il giusto approccio puoi ridurlo o eliminarlo.

Se vogliamo perdere quello strato di grasso che si è depositato pian piano sul nostra pancia, è necessario innanzitutto individuare cosa non va nel nostro stile di vita: ecco dieci errori che probabilmente compiamo senza rendercene conto (o senza ammetterlo a noi stessi) e che dobbiamo eliminare per riprendere il controllo del nostro girovita.

1) Sbagliamo metodo di cottura:

non conta solo cosa mangiamo, ma anche come lo cuciniamo. La frittura, l’olio e il burro sono nemici della linea: molto meglio la cottura al vapore o in forno a basse temperature. Attenzione anche a come prepariamo la pasta: quella al dente ha un indice glicemico decisamente più basso ed è dunque preferibile, non solo al palato, a quella scotta.

2) Assumiamo poche fibre:

dimenticarsi della fibra solubile ha effetti negativi sulla digestione e sull’assorbimento dei grassi. Mandorle, lenticchie, verdure a foglia verde, cereali integrali e crucifere sono dunque fondamentali per combattere la pancetta.

3) Beviamo succhi di frutta:

spesso capita in buona fede, perché siamo convinti di fare il pieno di vitamine e fitonutrienti, ma i succhi di frutta sono deleteri per la linea. Il motivo è semplice: a predominare al loro interno sono comunque acqua (e fin qui nulla di male) e zucchero. Pensare di sostituire una mela o un’arancia con il succo è dunque un boomerang colossale.

4) Troppi cibi precotti:

sono una soluzione veloce e invitante se abbiamo poco tempo per cucinare, ma terribile se il nostro obiettivo è dimagrire. Oltre a contenere acidi grassi idrogenati, presentano infatti anche un eccesso di sali, zuccheri e additivi. Molto meglio sacrificare un po’ di tempo ai fornelli e prepararsi qualche piatto da sé, prediligendo la cottura a vapore e utilizzando spezie ed erbe aromatiche al posto del sale.

5) Demonizziamo i lipidi:

pensare che tutti i grassi siano “cattivi” è un grave errore. Non bisogno fare di tutti i lipidi un fascio: i grassi buoni, e cioè gli acidi grassi insaturi, gli Omega-3, sono essenziali per il corretto funzionamento del corpo e aiutano a dimagrire. Si trovano in pesci come salmone, trota o sgombro, nella frutta secca, nell’olio d’oliva, nel tofu, nell’avocado e nei semi.

6) Esageriamo con gli spuntini:

mangiare tra un pasto e l’altro non è sbagliato, anzi, ci aiuta a spezzare la fame e a evitare di esagerare a pranzo e cena. Il problema è se consideriamo questi spuntini come una zona franca in cui ingurgitare di tutto e di più, fingendo che non vadano poi ad appesantire il conto calorico della giornata. Un frutto o uno yogurt andranno più che bene per arrivare al pasto principale senza vederci più dalla fame.

7) Ceniamo tardi:

se alla sera andiamo a tavola troppo tardi, non avremo tempo di consumare energie prima di metterci a letto, e il nostro organismo sarà portato a trasformare in grasso quello che abbiamo buttato giù. Mangiare presto consente di disinnescare in parte questo meccanismo; stare più leggeri rispetto al pranzo, cercando di ridurre al minimo il consumo di carboidrati, è un’altra contromisura necessaria ed efficace.

8) Dormiamo troppo poco:

chi dorme poco e male ingrassa. La mancanza di sonno, infatti, ci spinge a consumare più zuccheri, per un effetto “compensativo”: se vogliamo dimagrire dobbiamo riposare almeno 7 ore a notte.

9) Sottovalutiamo la menopausa:

durante la menopausa le donne si ritrovano con un ingrassamento intorno all’addome. I cambiamenti ormonali dovuti a un calo degli estrogeni che si verificano durante questa fase della vita possono portare a una diminuzione della massa muscolare e a un aumento del deposito di grasso, principalmente nella zona della pancia.  Tuttavia, è importante non sottovalutare questo problema. Poiché il corpo brucia meno calorie, è consigliabile evitare cibi ricchi di grassi, fare attenzione agli spuntini extra “spilucamenti” e cercare di non saltare i pasti il ​​meno possibile.

10) Non facciamo sport:

possiamo seguire il regime alimentare più rigido che ci viene in mente, ma se siamo troppo sedentari smaltire i grassi è un’utopia. Includi esercizi cardiovascolari nella tua routine quotidiana è un modo efficace per bruciare i grassi, compreso il grasso della pancia. Attività come la corsa, il nuoto, il ciclismo o anche la camminata veloce sono ottime opzioni. Possono aiutare ad aumentare il metabolismo, aumentare la frequenza cardiaca e bruciare le calorie in eccesso. Fare sport è il modo più efficace per bruciare calorie, rinforzare gli addominali e ritrovare una pancia piatta. Pilates, nuoto, esercizi in palestra: a ciascuno il suo, l’importante è muoversi.

Dieta antigonfiore alla pancia: piccoli cambiamenti, abitudini più sane per risultati salutari

Semplici cambiamenti per diminuire la pancia gonfia e dimagrire non significa dover rinunciare a tutti i tuoi cibi preferiti, si tratta di apportare piccoli cambiamenti sostenibili al tuo stile di vita. Con i  consigli della nutrizionista Carmen Zedda Biologa registrata all’ordine dei biologi, imparerai a effettuare sostituzioni più sane, incorporare più frutta e verdura nei tuoi pasti e persino come indulgere con moderazione. Tutti questi cambiamenti, una dieta equilibrata fanno bene al tuo corpo e ti aiuteranno a mantenere un peso sano a lungo termine.

 

Ti posso guidare per raggiungere i tuoi obiettivi senza patire la fame, aiutarti a trovare le scelte alimentari adatte a te e al tuo stile di vita, e finalmente recuperare il sorriso! Se stai cercando di dimagrire, di ridurre il gonfiore alla pancia o semplicemente di mangiare meglio contattami per un appuntamento.

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È fantastico decidere di provarci. Non cercare scuse,

ma cerca soluzioni. Carmen Zedda

nutrizionista biologa, alimentazione donna, nutrizione per sportivi, test intolleranze, educazione alimentare, dieta personalizzata

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Dott.ssa Carmen Zedda Biologa Nutrizionista

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