Tutti più in forma col limone!
Oggi parliamo dell’agrume che più di ogni altro possiamo considerare un alleato per il benessere del nostro corpo: il limone
Il Citrus limon, pianta appartenente alla famiglia delle Rutaceae, è un albero dai frutti gialli conosciuti e consumati in tutto il mondo. Sebbene non si conoscano le esatte origini della pianta, è certo che il limone fosse importato dall’Asia fin dall’Impero Romano.
La coltivazione in Italia fu introdotta solo intorno al X secolo d.c., e da allora è sempre rimasto una delle coltivazioni più comuni, soprattutto nelle regioni del Sud. Oggi l’Italia è la seconda produttrice in Europa di limoni, dopo la Spagna, e vanta alcune delle qualità più pregiate a livello internazionale, come il Limone di Sorrento.
Le caratteristiche del limone
Dal punto di vista nutrizionale, le caratteristiche dominanti del limone sono due.
- In primo luogo, è ricchissimo di acido citrico, che gli conferisce il gusto aspro che tutti conosciamo. Contrariamente a quanto si crede, l’acido citrico non crea acidità nell’organismo. È vero il contrario, esso rende il limone uno degli alimenti più alcalinizzanti in assoluto: una volta metabolizzato, l’acido citrico contribuisce a ridurre i livelli di acidità del sangue.
- La seconda, e ancor più importante caratteristica, è la altissima presenza di vitamina C, che è addirittura di circa 50 mg per ogni 100 grammi di limone.La vitamina C è fondamentale per l’organismo per molti aspetti: ha effetto antinfiammatorio e antiossidante, poiché contrasta i radicali liberi, previene e aiuta a curare l’influenza perché aiuta a fortificare le difese immunitarie, ha attività antiemorragica, migliora la guarigione delle ferite e la sensazione di benessere complessivo dell’organismo.
Oltre a queste, il limone vanta inoltre tante altre qualità: è ricco di altre vitamine, quali le vitamine A, B e PP, e di sali minerali come fosforo, calcio, e manganese. È composto quasi al 90% di acqua, quindi è molto dissetante ed ha effetti positivi sulla pelle, aiuta la digestione e a riequilibrare l’intestino, favorisce la depurazione del fegato e stimola la diuresi.
È anche un grande alleato in tavola, per dare una nota fresca ai nostri piatti e di migliorarne i valori nutrizionali. Il consumo di limone a crudo, infatti, ci permette non solo di arricchire di sapore le pietanze, ma anche di introdurre tutte le vitamine, i minerali, gli antiossidanti, le fibre e l’acqua in esso contenuti.
Il suo caratteristico gusto acidulo lo rende estremamente versatile: può essere usato come condimento, ad esempio in fresche insalate estive, al posto dell’aceto, in accompagnamento all’olio extravergine d’oliva, per insaporire carni bianche e pesce al cartoccio, oppure per esaltare il sapore delle verdure al vapore.
In cucina con il limone
Buccia e succo, se il limone è biologico, possono essere usate nella preparazione di gustose torte e biscotti, così come di creme e dessert al cucchiaio, per concedersi qualche saltuario peccato di gola con dolcetti casalinghi e di qualità.
Nella calura estiva, poi, acqua, succo di limone e menta (oppure basilico) possono diventare una rinfrescante bevanda e un concentrato di benessere.
Ciao, a presto 🙂
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Lavoro come nutrizionista presso lo studio di nutrizione a Bologna in centro, il parcheggio è di fronte
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